venerdì 2 luglio 2021

Recensione del libro '' Prima persona singolare '' di Murakami Haruki


Titolo: Prima persona singolare
Autore:  Murakami Haruki
Costo ebook: 9,99
Costo cartaceo: 18,00
Lunghezza delle pagine: 152
Data di pubblicazione: 9 Marzo 2021

Trama:

Se questo libro fosse un disco, magari uno della leggendaria collezione di Murakami, sarebbe un concept album. Otto racconti molto diversi ma uniti dallo stesso «strumento» suonato: la prima persona singolare. Un Murakami davvero inedito, non solo perché sono nuove le storie che racconta. È nuovo il modo in cui si mette in gioco: otto diversi modi di dire «io», per parlare a tutti. «La “prima persona singolare” di Murakami osserva la vita da un punto preciso, lì dove la realtà deraglia e il particolare si fa universale. Questo libro ci svela che davvero esiste un mondo, un altro mondo, dentro al nostro» (Laura Imai Messina). Murakami Haruki è da solo in viaggio nel nord del Giappone quando decide di fermarsi per la notte in un ryokan, le tipiche locande di montagna giapponesi. Ad accoglierlo un locandiere vecchissimo e di poche parole e un gatto che appare altrettanto decrepito. Ma che importa, il posto è accogliente e poi non c'è altro disponibile nei dintorni: anzi, Murakami decide di approfittare del bagno termale per rilassarsi. Ed è lì, tra i vapori dell'acqua calda, che entra una scimmia: «Buonasera », dice la scimmia, «vuole che le lavi la schiena?» La scimmia ha imparato a parlare dal suo antico padrone, un professore di Shinagawa, un quartiere di Tokyo, ama ascoltare Bruckner (apprezza in particolare il terzo movimento della Settima sinfonia) e ha una vita molto interessante alle spalle. La racconterà al nostro narratore poco dopo, in camera, mentre si bevono una Sapporo come due vecchi amici che, complice la notte, aprono il loro cuore intorno al tema dei temi: l'amore, l'amore romantico e quello erotico, la solitudine e il suo opposto, il desiderio e ciò che significa nella vita degli esseri viventi. Pare proprio che, con la raggiunta maturità anagrafica e artistica, Murakami Haruki abbia deciso di puntare il telescopio della sua arte verso l'interno, verso quella «prima persona singolare» che nelle opere precedenti restava nell'ombra. E per farlo ci regala otto racconti in cui dice «io», otto gemme che anche quando sconfinano nei mari del fantastico non rinunciano alla sincerità, al calore della confessione, all'emozione di un cuore per la prima volta messo a nudo.


Recensione:


Buon giorno lettori!

Come state? Io abbastanza bene sono giornate molto stancanti ma per il resto sono felice di aver ottenuto nuove opportunità lavorative e non.

Oggi sono qui a recensirvi uno degli ultimi libri di Murakami Prima persona singolare, un libro formato da racconti, ognuno di essi vi racconta una storia all'apparenza banale ma ricca di significato.

Ultimamente sto leggendo più libri della letteratura Giapponese e sto cercando di leggere tutti i libri che ho accumulato in questi mesi, anche se questo qui l'ho preso in prestito in biblioteca.

Murakami ha uno stile di scrittura a dir poco unico, originale e fluido. 
Vado in estasi ogni volta che leggo un suo libro, ricco di metafore, colpi di scena e parole nascoste. Ma nonostante ciò molte volte non riesco a esprimervi cosa mi ha fatto provare, quindi vi consiglio di leggerlo.

Se vi fidate di me.....leggetelo!

Con '' prima persona singolare'' troviamo una storia che unisce la realtà e il sogno, si combaciano perfettamente senza disturbare la lettura.


A presto Sofia:)
 

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