giovedì 6 febbraio 2025

Recensione del libro '' Le fenici della maremma '' di Francesco Falconi


Titolo:  Le fenici della maremma 
Autore:  Francesco falconi 
Costo ebook: 9.99
Costo cartaceo: 19.90
Lunghezza delle pagine: 328 
Data di pubblicazione: 31 Ottobre 2024



Trama:


Federico Innocenti ha solo 8 anni quando si trova ad affrontare i primi duri colpi della vita. In una famiglia segnata da tensioni, litigi e segreti mai risolti, Federico deve difendersi dalla violenza dei compagni di scuola, dalle laceranti dispute tra i genitori e dal rancore che ha distrutto il legame tra gli zii. Mentre il vuoto affettivo creato dal padre cresce dentro di lui, Federico si trova a confrontarsi con il proprio senso di inadeguatezza, sprofondando in un abisso emotivo che lo porterà persino a infierire contro il suo stesso corpo, costringendolo a combattere una battaglia silenziosa contro i propri lati più oscuri. Come una fenice, simbolo di morte e rinascita, Federico dovrà trovare la forza di risorgere dalle ceneri del suo passato, rompendo il ciclo di odio e dolore che ha segnato ogni attimo della sua vita, attraverso il confronto con la memoria delle nonne Italia e Carmela, le colonne portanti che hanno sempre sorretto la famiglia e custodito i più intimi segreti. Un romanzo toccante e avvincente che esplora le complessità dell’amore, del rancore, della colpa e della redenzione. Una potente riflessione sulla capacità di affrontare le avversità e di trasformare il dolore in occasione di rinascita, tratteggiando un contesto familiare profondamente radicato nella cultura e nella storia della Maremma toscana.


Recensione: 



Leggere questo libro è stato come affrontare un lungo viaggio nel passato.

" Noi Innocenti non siamo destinati ad avere una vita facile…
la sofferenza ci avrebbe reso la pelle dura, e mai ci saremmo arresi"

Questa è stata la prima frase che mi ha colpito fin da subito è andata dritto al cuore e da quel momento sapevo benissimo che mi avrebbe fatto versare un sacco di lacrime. 

La storia si concentra su un intera famiglia che  sembra perseguitata da una maledizione.

Il libro si divide in tre parti 1985, 2001 e 2020

Nella prima parte ovvero quella del 1985 conosciamo il nostro protagonista quando Federico aveva solo 8 anni era solo un bambino quando scopre che la vita non è tutta rose fiori ma c'è anche tantissima sofferenza. Gli amici lo bullizzano e a casa non c'è un clima pacifico. 

Un periodo che lo segna fin da subito, che lo segnerà per sempre, soprattutto nell'adolescenza.

Quando finalmente ''cresce'' ma non riesce ad accettarsi, sprofonda in un abisso emotivo molto oscuro. Dove pian piano riuscirà ad accettarsi e a rinascere come una fenice. 

Leggere questa parte di Federico è stato come un pugno al cuore, volevo abbracciarlo e dirgli che era solo un periodo buio. 
A volte quando siamo dei ragazzini il mondo sembra che c'è l'abbia con noi ,
 tutto attorno  sembra così grande, cupo e misterioso. 
E' solo una fase non fatevi prendere dalle emozioni.


Ho amato anche le nonne nonché filo narrante di questo libro ovvero Nonna Italia e Nonna Carmela, due grandi donne che ci hanno raccontato i segreti più oscuri e misteriosi di questa famiglia. 

La narrazione è molto scorrevole, una volta che iniziate difficilmente riuscite a staccarvi dalle pagine, restate così incollati fino alla fine.

L'autore l'ho già conosciuto con '' Elité L'immortale'' 
trovate la recensione qui

Mi piace molto come scrive e soprattutto sembra di essere lì dentro nella storia.
Non vedo l'ora di leggere altro di suo. 

Vi incuriosisce? Fatemi sapere qui sotto! 
Un abbraccio Sofia! 


giovedì 23 gennaio 2025

Recensione del libro '' La locanda dei gatti e dei ricordi '' Yuta Takahashi


Titolo:  La locanda dei gatti e dei ricordi 
Autore: Yuta Takahashi 
Costo ebook: 9,99
Costo cartaceo: 16,00
Lunghezza delle pagine: 198
Data di pubblicazione:  1 Ottobre 2024


Trama:



Prima un viaggio in treno da Tokyo, fino a una cittadina di mare nella penisola di Boso. Poi una passeggiata lungo la spiaggia, fino a un vialetto di conchiglie. È lì che si trova “Da Chibi”, una delle poche locande dove, secondo alcuni, viene ancora servito il kagezen: il vassoio d’ombra, il pasto tradizionale giapponese che si cucina per chi non c’è. Le voci narrano che, dopo che il piatto viene messo in tavola, accadano cose strane, che sia possibile mettersi in contatto con la persona di cui più si sente la mancanza. Così, scossa dalla morte improvvisa del fratello, in una mattina luminosa la diciannovenne Kotoko Niki varca la soglia del ristorante, sotto lo sguardo attento di un gatto. Il fratello di Kotoko ha perso la vita in un incidente stradale cercando di proteggerla e lei, piena di rimorsi, spera in un miracolo. Una speranza folle, pensa, almeno finché non inizia a mangiare il riso, il pesce bollito e la zuppa di miso fumante che l’avvolgono con il loro profumo. L’orologio smette di ticchettare, il mare e i gabbiani tacciono, e Kotoko ha la sensazione di sentire accanto a sé una voce familiare… Nella Locanda dei gatti e dei ricordi, seguiamo Kotoko e altri personaggi che, come lei, cercano di fare i conti con l’assenza di una persona cara: un ragazzino timido e una compagna di scuola, il suo primo amore; un ottantenne malato e la moglie; un giovane chef e la madre. Con pennellate lievi e piene di poesia, Yuta Takahashi esplora il potere curativo dell’amore e della memoria, arricchendo il racconto con prelibate descrizioni dei piatti tipici giapponesi e con una ricetta a corredo di ogni capitolo.



    Recensione:



Buongiorno lettori eccomi finalmente qui a parlarvi di uno dei libri più belli che ho letto in questo 2025! Si tratta di una recente uscita di Feltrinelli 
  '' La locanda dei gatti e dei ricordi '' Yuta Tkahashi ,già dalla trama me ne sono innamorata e non vedevo l'ora di leggerlo! 

Si tratta di una raccolta di racconti, all'interno c'è ne sono ben quattro.
" La locanda dei ricordi " è un posticino vicino al mare dove viene servito il Kagezen ovvero il vassoio d'ombra ovvero il pasto tradizionale che si cucina a chi non c'è più. 
In questo locale ma vita e la morte si intrecciano e grazie a quel pasto caldo potrai parlare con chi non c'è più.
Che ti permette di poter chiarire o sistemare qualcosa con chi è morto.
Giusto per non avere più rimpianti.

A differenza di altri libri trovo che questo sia uno con le storie più emozionanti, quelle che fin dalle prime pagine dici " Sono sicura che piangerò" e di fatto è stato così.


Il primo racconto si intitola " Il gatto chiazzato e il bollito di Ainame"

 La protagonista di  questa storia è Niki Kotoko ha solo 20 anni e si sente sbagliata soprattutto visto che suo fratello è così bravo a fare qualsiasi cosa. 

Una mattina si sente un forte peso come se sta per succedere qualcosa e difatti quando sta per attraversare la strada una macchina corre  all'impazzata lei si blocca dalla paura, nello schianto lei rimane illesa ma quello che ha perso la vita è stato una persona che tanto amava.
( non metto chi per evitare spoiler)

Così quando scopre che esiste una locanda che ti permette di poter assaporare un pasto del ricordo ed è un po' magica non ci pensa due volte per andarci...

Che succederà? Riuscirà a chiarire con quella persona? 
Ovviamente vi invito a leggerlo per scoprirne di più.

Il bello di questi racconti che ognuno di loro ti lascia un profondo messaggio, questo ad esempio ti trasmette di non avere rimpianti con nessuno. 


La narrazione è molto scorrevole e ti permette di leggerlo tutto d'un fiato, io personalmente ho fatto una leggera pausa da un racconto a l'altro perché come vi dicevo prima li ho trovati molto più emozionanti.


L'autore ha una scrittura unica, elegante , coinvolgente e in grado di emozionarti anche con poco, non vedo l'ora di leggere altri suoi libri! 



Vi incuriosisce? 
Fatemi sapere qui sotto un abbraccio Sofia:)