martedì 15 agosto 2023

Recensione del libro '' Cebes Tebano '' di Francesco Salvati




Titolo: Cebes Tebano
Autore; Francesco Salvati 
Costo ebook: 9.99
Lunghezza delle pagine: 150
Data di pubblicazione: 21 Aprile 2023

Trama:

“Cebes Tebano” è un’opera che sfrutta poesia e prosa come veicolo per raccontare una storia di dolore e lacrime. Gli eventi sono vissuti dal punto di vista del protagonista e del suo fanciullino interiore. I fatti prendono l’avvio dai radiosi anni dell’ infanzia, in cui Francesco (il protagonista), per sfuggire da una condizione di figlio unico, dipinge la propria quotidianità con l’ incanto della fantasia. E’ un mondo altro quello edificato da Francesco, scandito da lunghi discorsi con i giocattoli e dalle narrazioni con la bisnonna (Nononna), con la quale il tempo sembra arrestarsi in una dimensione mitica. E’ un microcosmo di solitudine attiva quello che Francesco vive nei dorati anni dell’ infanzia, caratterizzati dal desiderio di una compagnia, che fosse per lui un ulteriore dono, in aggiunta ad una vita munifica e affettivamente pregna.

Per motivarlo a comportarsi bene, la madre lo convince che Dio, prima o poi, gli avrebbe inviato una sorellina affinché diventasse per lui un’amica per la vita.

In un giorno di pollini e fiori, nasce Micol.

L’ incantesimo si spezzerà qualche anno dopo quando verrà diagnosticata una grave forma di autismo alla piccolina, comportando la rottura degli equilibri familiari, la disperazione dei genitori del protagonista ed il suo abbandono affettivo ed emotivo.
E’ a questo punto che, piano piano, l ‘ingenua fantasia di un bambino, comincia a fare i conti con la prosaica e spietata realtà e non serviranno le disperate preghiere a Dio e a Babbo Natale per cambiare il corso degli eventi. Inizierà per Francesco, una lunga corsa in discesa attraverso i sentieri di una vita sempre più grigia e incolore. Il cielo di Francesco diventerà presto muto e senza dei. Un roboante silenzio accompagnerà la solitudine decadente dei suoi giorni e soprattutto delle sue notti.
Sarà questo, quindi, il momento in cui il protagonista si scinderà in due entità distinte: Il Fanciullino ( Che ha conservato la capacità di emozionarsi e sognare) e L’armatura ( L’involucro razionale costruito per fuggire dalle emozioni e dai fantasmi del “mondo vero”, quello al di là della fantasia). I due personaggi coesisteranno, nonostante il fatto che l’armatura abbia preso il sopravvento (per difendere il fanciullino dal dolore) fino all’adolescenza quando, innamorandosi, Francesco la farà riemergere, fidandosi nuovamente della vita e dei suoi doni.
La storia d’ amore, purtroppo, si rivelerà tossica e ricca di abusi; terminerà nel gelo di un istante, spalancato sull’ eternità della morte che imprigionerà la fanciulla ad un’età, sedici anni, per sempre. Il protagonista la cercherà ovunque, nella solitudine e nelle folle, immaginandola in un’aldilà in cui continuerà ad essere la “Ragazzina” che amava e non quella che gli aveva spezzato il cuore. Francesco ormai disilluso e distrutto, si scinderà totalmente (ed in maniera definitiva) nelle sue rispettive polarità.
Il Fanciullino finirà nel “cimitero delle emozioni”, un luogo impalpabile della mente nel quale tutti i ricordi e i sentimenti lentamente si dissolveranno, mentre l’armatura, a poco a poco cancellerà ogni cosa, rivestendola di oblio.


Recensione:



Buon giorno lettori, 
questa settimana è dedicata alla recensioni delle Poesie! 

Quando sono stata contattata dall'autore per la lettura del suo libro, ne sono rimasta affascinata fin dalla trama, ci ho messo parecchio prima di finirlo, pensavo che in estate riuscivo a leggere di più ma per vari motivi ho letto veramente pochissimo! 

Quindi prima di iniziare volevo scusarmi per il ritardo ma allo stesso tempo ringraziare l'autore per avermi fatto scoprire il suo libro! 

Fin dalle prime pagine, il libro è dedicato a sua sorella Micol, una bambina speciale nata con una grave forma di Autismo. 
 

Inizia così

'' Volevo nascere poesia, 
ma sono una prosa a pezzi '' 


Mi ha emozionato così tanto che avevo
 le lacrime agli occhi e con il cuore in gola sono andata avanti.

''Volevo solo guardare i pesci 
rincorrere i sassi 
che gettiamo in mare, 
i cerchi nel grano, 
le immagini che vediamo nei sogni '' 

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''Sei dentro ai tuoi capricci,
alle fobie più assurde,
al tuo rimpicciolirti
quando ti vedi briciola
rispetto al mondo intero” 


In questi versi l'autore trasmette tutta la sofferenza, il dolore di vedere sua sorella racchiusa in una bolla in un mondo lontano al suo. Sentendosi indifeso e solo.
Micol viene paragonata a una briciola, piccola e indifesa.  


Il libro è composto da una sessantina di poesie, alternate con il titolo '' Armatura'' e '' Fanciullo'' è solo nella parte finale dove racconta della sua famiglia è in prosa.

Si parla di vari temi, come la consapevolezza, il dolore, la solitudine, la tristezza e a volte anche un po' di gioia. è una raccolta di poesie molto profonda che merita di essere letta !

L'autore ha una scrittura tagliente, in grado di emozionarti attraverso le sue parole, 
uno dei libri più potenti ed emozionanti che ho letto in questo periodo! 


Io ve lo consiglio! 
Vale assolutamente la pena di leggerlo! 


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Che ne pensate? Vi incuriosisce? Fatemi sapere qui sotto! 
Un abbraccio Sofia:) 

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