lunedì 11 novembre 2019

Recensione '' L'eco del caos di Alessandro Bellomarini ''


Titolo:  L'eco del caos 
Autore: Alessandro Bellomarini 
Costo cartaceo: 18,00
Data di pubblicazione: 2 ottobre 2019 
Lunghezza delle pagine: 512
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Trama:
C'è l'apocalisse di un mondo, in realtà non molto lontano da quello attuale, dove l'uomo combatte se stesso ed il male da lui stesso creato, male che diventa un'eredita' tramandata ai figli che la esercitano fin da piccoli in atti di bullismo. C'è l'angoscia ma anche la tenacia di chi si trova, suo malgrado, a combattere una guerra che non avrebbe voluto, una guerra ai soprusi, al potere arrogante e alla sopraffazione dell'uomo sull'uomo, del forte sul debole. C'è l'amicizia tradita e pugnalata alle spalle e quella pura, ma che "non si può", di due ragazzi colpevoli solo di essere figli di padri che combattono su barricate contrapposte.

Recensione: 
Parto con una piccola premessa: io non sono un'amante del genere sci-fi e della fantascienza, quindi mi sono approcciata a questo libro con molta diffidenza. Però lo scrittore ha saputo abbattere le mie barriere e la sua scrittura incalzante e ricca di colpi di scena mi ha dapprima incuriosita e poi incollata alle pagine fino alla fine, nonostante i continui sbalzi temporali che all'inizio mi hanno confusa e poi, via via che continuava la narrazione, mi hanno invece chiarito tutto quello che dovevo sapere. Tanto che non vedo l'ora di poterne leggere i seguiti. È un romanzo ricco di dettagli e descrizioni e condito da moltissime scene splatter e spinte che non mi hanno disturbata quanto avrei pensato, segno che ero troppo presa dalle vicende per potermi fermare a pensare che normalmente ne sarei rimasta inorridita. 
Questo romanzo ci racconta di un mondo post-apocalittico, dove gli esseri umani vivono in città coperte da barriere invisibili che tengono lontane le creature sbucate da un'altra dimensione. Queste creature orrende e pericolose infatti si cibano di qualsiasi essere vivente, umani compresi. Ma durante una rivolta attuata da uomini e donne che non vogliono più sottostare al regime, la barriera crolla e le bestie entrano e fanno man bassa di tutto quello che trovano. Così i nostri due principali protagonisti, Bill e Josh, ci portano a conoscere, durante la loro fuga, anche altre popolazioni che stanno al di fuori di queste barriere. Altre congregazioni. Alcune di queste vogliono allearsi per poter combattere assieme questi mostri. Voi penserete: si alleeranno di sicuro, meglio combattere le bestie tutti assieme che combattersi tra loro. Ma si sa, se la storia ci ha insegnato qualcosa, è che gli uomini non cambieranno mai, sono talmente assuefatti al male e al potere da continuare a combattersi tra loro. Anche davanti a nemici più forti e più potenti. 
Oltre ai due ragazzi, seguiremo anche le vicende di altri personaggi, tutti diversi, alcuni più buoni, altri meno, alcuni stravaganti, altri coi piedi ben piantati per terra, alcuni decisamente odiosi, altri per cui saremo portati a fare il tifo. Ma una cosa avranno tutti in comune, in questo folle mondo: dovranno affrontare la paura. E come si comportano gli uomini davanti alla paura? Non vi resta che scoprirlo. 

Estratto: 
La storia è un susseguirsi di eventi sempre uguali. Gli uomini uccidono e vengono uccisi e le modalità sono sempre le stesse: il ricco annienta il povero.

Voto 4/5

3 commenti:

  1. Wow! Sembra davvero super strong!

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  2. la tua recensione mi ha sicuramente incuriosita,sembra davvero un libro forte e profondo!

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