mercoledì 4 settembre 2019

Recensione del libro '' Robert Harris - Trilogy ''



Titolo: Fatherlad - Enigma - Archangel 
Autore: Robert Harris 
Costo cartaceo: 14,90
Data di pubblicazione: 9 luglio 2019 
Lunghezza delle pagine : 1015 

Trama: 

Trama Fatherland: 1964, la Germania ha vinto la guerra, l'Impero tedesco si estende dal Reno agli Urali, Hitler sta per compiere 75 anni, e il presidente americano Joseph Kennedy annuncia una visita a Berlino per negoziare la distensione. Ma l'Impero scricchiol

a. Il corpo di un gerarca nazista affiora da un lago. Xavier March è incaricato delle indagini.

Trama Enigma: 
Durante la seconda guerra mondiale un giovane e geniale matematico inglese, Tom Jericho, viene reclutato in un centro a pochi chilometri da Londra dove i migliori analisti stanno cercando di decriptare i codici segreti utilizzati dall’esercito tedesco. In un'affannosa corsa contro il tempo Tom deve trovare la chiave del codice usato dai micidiali U-Boot tedeschi e fermare così la minaccia di un attacco alle navi americane in rotta verso l’Inghilterra. Ma, nella concitata ricerca, dovrà anche fronteggiare l’ombra di una spia che potrebbe mettere in allarme i nemici e cercare di capire perchè Claire, la donna di cui si è innamorato, è scomparsa improvvisamente.

Trama Archangel: 
Davanti a Fluke Kelso, in una immobile notte moscovita, siede Papu Rapava, veterano dell'esercito sovietico. La storia che ha da raccontare è di quelle che possono sconvolgere la vita di un'intera nazione. Papu era presente alla dacia di Stalin la sera in cui il dittatore morì, e giura di aver asistito al furto delle sue carte, in particolare di un misterioso quaderno a cui molti neo-comunisti danno la caccia. Sarà per questo che poche ore dopo Kelso trova Papu Rapava assassinato? Difficile dirlo. Di certo in una Russia squassata dalle lotte di potere, qualcosa sta per succedere. Forse Stalin vuole tornare.

Recensione volume
Il filo conduttore dei tre romanzi sono i segreti. Fine delle affinità. Tre epoche storiche differenti, una addirittura invetata, personaggi differenti e segreti differenti. Mi sfugge l'idea di chiamare il volume trilogy, visto che le tre storie non c'entrano nulla l'una con l'altra. Ma tant'e'. L'idea del volume unico per me e' stata una forzatura. A questo punto mi scuso per la lunghezza della recensione, ma mi tocca farne tre diverse, perché in effetti sono tre storie diverse, raccontate in maniera diversa, e ognuna ha il diritto di essere giudicata a sé. 

Recensione Fatherland:
 Ci troviamo in un'epoca, se posso dirlo, per fortuna, non esistente, nella quale Hitler ha vinto la guerra e la Germania del 1964 e' occupata a preparare le celebrazioni del compleanno del Fürer. Xavier lavora per la polizia e deve indagare su un omicidio. Ma essendo il cadavere di una persona importante, la Gestapo gli leva le indagini e cerca di insabbiare gli avvenimenti e le circostanze che hanno portato alla sua morte. Xavier però è un'adorabile testone e non parteggia per il regime nazista, così si mette contro il suo stesso dipartimento per scoprire la verità. Ad aiutarlo una bellissima e coraggiosa giornalista americana. Quello che i due scoprono alla fine è l'insabbiamento di quello che noi ormai sappiamo essere stata una brutale realtà: i campi di concentramento. Ebbene sì, i cari cittadini del 1964 di questa ipotetica vicenda del dopoguerra vittorioso della Germania non sanno nulla di quello che è successo agli ebrei. 
E ovviamente nessuno ha interesse che lo vengano a scoprire! 
Xavier è il mio personaggio preferito, ben caratterizzato, se ne frega delle regole, è coraggioso e vuole scoprire la verità. Le sue scorribande in Germania e Svizzera alla ricerca della verità sono la parte migliore del libro, ci tengono col fiato sospeso, non si può non avere paura per lui quando viene scoperto e preso. Per me è un'idea nuova e originale, descritta molto bene, mai banale, mi è piaciuto tantissimo! Ma siccome ha un finale aperto e io odio i finali aperti 4/5 è il voto che mi sento di mettergli. Insomma, che fine fa il nostro Xavier? La verità verrà a galla? Scopriranno i cittadini le nefandezze del loro governo? Boh. Non è dato sapere. È una cosa che mi disturba un po'. 
Dei tre volumi è l'unico che vale la spesa e che consiglio e di leggere.

Recensione Enigma
 Di questo volume non mi è piaciuto nulla. Descrizioni lunghissime, linguaggio complicato, personaggi principali ordinari, trama noiosa. Tom deve decifrare un codice per salvare gli inglesi e gli alleati da una disfatta e contemporaneamente trovare Claire. Claire che ovviamente è una spia. Claire che muore, ma non muore. Roba già vista e rivista. Certo, le spie sono al centro delle trame sullo spionaggio, ovvio, che ne parliamo a fare. Però il bello di queste trame secondo me è proprio non riuscire a capire fino alla fine chi è la spia, il traditore, come ha fatto e perché. Se me lo fai capire subito, si perde la voglia di proseguire. Ovviamente è la mia personalissima opinione, non deve per forza essere corretta o condivisa. Si vede nel contenuto una ricerca per i dettagli assurdo, dietro a questo libro c'è sicuramente un lavoro immane! Ma per me è stato completamente sprecato. Mi dispiace. Mi sono annoiata. E anche questo romanzo ha un finale aperto. Alla fine Claire, che fine ha fatto? Boh. Non ce lo dicono. Grazie tante. 
Voto 2/5 

Recensione Archangel:
 Questo terzo romanzo ricalca il ritmo del primo. Veloce, incalzante, magari non altrettanto originale, ma per nulla noioso. Alleluia. Il povero storico Kelso si trova in una storia più grande di lui, anche qui il governo, in questo caso russo, vuole insabbiare tutto e parte al suo inseguimento. Kelso trova quello che stava cercando, il figlio perduto di Stalin, ma si accorge che non è il caso che venga alla luce, in quanto sembra una folle fotocopia del padre. Purtroppo le cose non andranno proprio come vuole lui. Nessuno dei personaggi mi ha colpita particolarmente, ma sono tutti ben costruiti e plausibili. Anche qui abbiamo una mancanza di finale, ma è ancora peggio degli altri due in quanto si blocca proprio a metà di un'azione importante. Insomma, non voglio esagerare con gli spoiler, ma la domanda è: spari o non spari??? E le conseguenze?? E poi che accade?? Anche qui boh. Questo scrittore sembra non essere in grado di chiudere le proprie storie. E questo mi fa dare un punto in meno, quindi 3/5 è il voto che ti becchi. Tie'. 

In conclusione, considerato che per meno di 15 euro si può prendere un volume unico, con ben tre romanzi dentro, si può comprare e godersi almeno 2 libri su 3. Magari qualcuno di voi riuscirà a confutare le mie idee. 
Buona lettura!

6 commenti:

  1. I romanzi storici non mi hanno mai incuriosito più di tanto, peccato

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  2. Sento nominare questo volume per la prima volta. Mi piacciono molto gli storici, ma l'idea che su tre libri alla fine della fiera solo uno deve valere realmente la lettura mi fa storcere un bel po' il naso 🙈😒😖

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  3. Complimenti per le recensioni! Di sicuro il primo volume sembra essere il più intrigante e stimolante, non credo che lo comprerò se l'autore, come hai detto, non è capace di dare abbastanza risposte ai lettori

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  4. Storia veramente interessante, amo gli storici e deve assolutamente finire in wishlist! Grazie 😉

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  5. Adoro i romanzi storici, magari darò una possibilità a questa trilogia ♥️

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