giovedì 11 aprile 2019

L'illusione della fenice di Demetrio Verbaro - Recensione


Titolo: L'illusione della felice 
Autore: Demetrio Verbaro 
Lunghezza pagine: 257 
Costo ebook: 1,99
Costo cartaceo: 12,99 
Data di pubblicazione: 17 novembre 2018 

Trama:
 Il romanzo è diviso in tre storie che si svolgono in luoghi geografici diversi e in momenti storici differenti. Tre vicende che narrano di amore, sofferenza, vita, speranza, cadute e rinascite. I protagonisti sono legati da qualche filo visibile e da molti invisibili, come i personaggi di uno spettacolo di marionette fatte muovere da un abile burattinaio. Ma cosa possono avere in comune Sara, una contadina sedicenne rimasta suo malgrado incinta, che vive nel periodo del dopoguerra a Mosorrofa, un piccolo paese della Calabria, aggrappato all'Aspromonte, con Amy, un'attrice che lavora nel mondo del porno nella Los Angeles degli anni 90, con Sadie, una neolaureata con il massimo dei voti alla facoltà d'ingegneria del Politecnico di Zurigo nel 2034?

Recensione:
 La mia mission impossible sarà fare questa recensione senza spoilerare nulla. Vorrei dirvi mille cose per farvi appassionare di questo libro, ma cadrei nell'errore di svelarvi i suoi segreti. Cominciamo da una cosa semplice: mi è piaciuto molto! È originale, intraprendente e intelligente. Sviluppato molto bene, ti costringe ad andare avanti, con avidità per capire, per sapere. Perché dopo la prima storia la domanda sorge spontanea: e quindi? Cosa hai voluto dirmi? Cosa hai voluto farmi sapere che io non ho colto? Allora inizi la seconda avventura e trovi degli elementi ricorrenti, ti sorgono nella memoria delle connessioni, ma le perdi nel corso della storia, avviluppato dalle vicende dei personaggi. Alla fine pensi di nuovo: cosa mi sono perso? Dov'è il filo conduttore, a parte dei nomi che sembrano sempre tornare? Ma è solo alla fine della terza storia che finalmente tutto viene svelato, tutto ha senso, dalla storia, al messaggio, perfino il titolo del libro. E allora le domande che sorgono sono altre: che vita sto vivendo, cosa sto facendo io? Come dicevo è un libro intelligente, ti costringe a riflettere. Personalmente mi piace un libro che non è solo un passatempo, che mi insegna qualcosa, anche se magari non aveva la pretesa di farlo.
Le nostre tre protagoniste sono affascinanti, intelligenti, coraggiose, provate dalle sfortune e dalle cattiverie della vita, ma mai abbattute. Vale la pena leggerlo anche solo per conoscerle. E come non ricordare Thomas? Un uomo ordinario che alla fine si rivela capace di cose straordinarie. Sia loro che gli altri personaggi verranno messi davanti ai loro errori, davanti alle conseguenze delle loro azioni e reagiranno in modi che magari non tutti comprenderanno, che magari non tutti accetteranno.
Per questo e per molti altri motivi che non vi posso elencare per non rovinarvi il divertimento, vi avviso che viene trattato un argomento molto complesso, quindi non è un libro leggero. Una menzone particolare all'autore che con grande umorismo e autocritica si infila tra le pagine del suo libro, chiamato in causa dai suoi stessi personaggi. Non ricordo altri autori armati dello stesso coraggio, a parte il grande Stephen King.
Consigliatissimo a chi non ha paura di conoscere, capire e sapere! Buon viaggio!


Estratto: 

"Scelgo 'La farfalla con le ali di cristallo'. Anno di produzione 2022." Sadie continuò con entusiasmo: "È tratto dall'omonimo romanzo di Demetrio Verbaro. Adoro quel tizio."
Il ragazzo contorse le labbra in una smorfia. "L'ho incontrato l'anno scorso alla presentazione del suo ultimo libro."
"Mi piacerebbe molto conoscerlo. Come è dal vivo?"
"Riassumendo in tre parole: è un coglione! Mentre la relatrice parlava del suo libro lui si è addormentato."

Scrittura:
 la scrittura non è pesante e nemmeno molto dettagliata, quindi le storie scorrono fluide e senza intoppi, il che è quasi un miracolo visti gli archi temporali. È però un romanzo per adulti per i temi trattati.

Voto 4/5

3 commenti:

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.